Movimentazione in magazzino svelta, flessibile e autonoma
8 mar 2022
I nuovi robot da trasporto Linde C-MATIC ampliano il portfolio di carrelli automatizzati di Linde Material Handling
I veicoli di trasporto autonomi aprono enormi possibilità per un’efficienza ancora maggiore nella logistica interaziendale. Con i robot mobili Linde C-MATIC, Linde Material Handling amplia il suo enorme portfolio di carrelli automatizzati con tre aiutanti logistici compatti, agili e dall’impiego flessibile per la movimentazione orizzontale delle merci in magazzino e in produzione.
I robot industriali che sono in grado di sollevare e spostare in modo autonomo un carico e destreggiarsi negli ambienti usando i codici QR sono già in uso da oltre un decennio. Molte aziende stanno scoprendo soltanto adesso i vantaggi dei mezzi compatti per il flusso di materiale interaziendale. «Il grande volume del commercio online, la cronica mancanza di personale, l’incremento di movimentazione di merci nel magazzino e nella produzione, oltre ai requisiti di sicurezza a protezione delle persone e delle cose sempre più stringenti, richiedono alle aziende di ricercare soluzioni intelligenti per affrontare queste sfide. In questo contesto, la crescente offerta di sistemi automatizzati e autonomi è per molti una manna dal cielo», spiega Philipp Stephan, Product Manager Automation & Intralogistics Solutions.
I nuovi robot da trasporto Linde C-MATIC consentono di movimentare carichi fino a 600, 1.000 o 1.500 kg in modo ancora più veloce e agile, senza dimenticare le loro dimensioni compatte e la maneggevolezza. Queste «piatteforme su ruote» sono lunghe ben un metro e larghe quasi un metro e sono in grado di ruotare il carico sulla piastra o se stessi sul posto. In questo modo richiedono poco spazio per le manovre di guida o svolta e sono adatti a magazzini con layout angusti. «I carrelli sono impiegati in una vasta gamma di campi: trasportano componenti di veicoli a moderni impianti di produzione, movimentano in magazzino materiale da costruzione, pezzi di ricambio, carta o indumenti su pallet o gitterbox. In altri contesti portano la “merce alla persona” e seguono un concetto di commissionamento adottato per lo più nel commercio online», spiega l’esperto dei prodotti Philipp Stephan.
Supporto di carico su tavoli o pallet
Le piatteforme mobili autonome sono in grado di accogliere il carico in due modi diversi: in primo luogo tramite un tavolo da trasporto, accessibile da sotto, su cui è posizionata la merce o un pallet/gitterbox. Un codice QR posto al centro sotto il tavolo garantisce non solo che la merce trasportata sia sollevato al centro e correttamente allineata, ma che sia anche identificata in modo univoco. Questa soluzione consente di tracciare la merce e il suo percorso interaziendale. In secondo luogo, il robot da trasporto è anche in grado di sollevare il pallet, direttamente o tramite una piastra adattatore fissa, da una stazione di trasferimento o un rulliere.
La movimentazione della merce avviene in modo del tutto automatico: Linde C-MATIC raggiunge una stazione di trasferimento definita e posiziona la superficie di carico al centro del lato inferiore del tavolo da trasporto o sotto un pallet posizionato su una struttura di trasferimento. Il robot solleva poi il carico e lo porta all'area di deposito prevista ad una velocità fino a 7,2 km/h. La navigazione nell’ambiente è basata anch’essa sui codici QR: questi ultimi sono collocati in una griglia sul pavimento e letti dalla telecamera QR presente sul veicolo. Il robot da trasporto riceve le informazioni sulla destinazione a breve e media distanza dal sistema di gestione del magazzino, come il «Linde Warehouse Navigator». Per ogni singolo compito di trasporto il software del robot calcola l’itinerario più adatto all’interno dell’edificio.
Uno scanner laser assicura un rilevamento affidabile degli ostacoli statici o in movimento. Grazie all’elaborazione delle informazioni in tempo reale, il carrello Linde C-MATIC adatta la sua velocità alle condizioni presenti o rimane fermo fino a quando la persona o i veicoli hanno lasciato la zona di sorveglianza. Il robot è anche in grado di aggirare degli ostacoli fissi in modo autonomo oltre a emettere segnali di avviso visivi e acustici. Il carrello dispone inoltre di interruttori di arresto di emergenza separati su tutti i quattro lati che consentono di intervenire in modo manuale. Gli ammortizzatori meccanici montato tutti intorno proteggono il carrello dagli impatti di collisione.
Molte possibilità d’impiego
L’impiego più frequente è lo spostamento su percorsi tra due punti. I robot di trasporto sono comunque in grado di interagire con altri veicoli autonomi o automatizzati, come i carrelli elevatori per corsie strette, i carrelli elevatori retrattili o stoccatori, grazie alla sua capacità di deporre o accogliere le merci in un punto di trasferimento definito. La ricarica della batteria agli ioni di litio è gestita da un software: se la batteria scende al di sotto di un determinato livello o se il carrello non è impiegato in nessun compito di trasporto, il C-MATIC raggiunge la stazione di autoricarica e attende lì l’incarico seguente.
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