Un’idea non convenzionale ha reso possibile prelevare comodamente gli ordini raggiungendo i 17,7 metri di altezza

Come preparare gli ordini nel modo più ergonomico possibile raggiungendo altezze fino a 17,7 metri? Una soluzione potrebbe essere la combinazione intelligente tra carrello Linde K e Linde V modular . Il primo assicura l’altezza di elevazione necessaria, mentre il secondo è progettato per garantire le massime prestazioni per il prelievo degli ordini. Una visita presso il magazzino di distribuzione di Hachette UK, vicino a Oxford, mostra come questa soluzione unica nel suo genere funzioni in modo eccellente.

Nel centro di distribuzione di Hachette UK, uno dei più grandi magazzini al mondo per la spedizione di prodotti stampati, sono conservati più di 18 milioni di libri. Dai best seller ai classici senza tempo della letteratura, fino ai libri per bambini: le 37 corsie traboccanti di scaffali contengono praticamente tutto ciò che è destinato a far palpitare il cuore di chi li legge. La spedizione senza intoppi è garantita da più di 200 dipendenti, suddivisi su due turni, che stoccano i libri in arrivo dalle case editrici, disposti su pallet, nelle 66.000 aree di preparazione degli ordini o prelevano i singoli ordini direttamente da qui.

Scaffali: più sono alti, meglio è!

La posa della prima pietra del centro di distribuzione, che oggi gode di così tanto successo, risale al 2018. “All’epoca della progettazione del magazzino, la prima domanda è stata ‘Quanto riusciamo ad andare in alto?’”, racconta Marc Travers, direttore delle operazioni di Hachette UK Distribution, ripensando al passato. In fin dei conti, occorreva sfruttare al meglio la superficie esistente di oltre 37.000 metri quadrati; e qui la soluzione implica necessariamente uno sviluppo in verticale, anche per motivi legati ai costi. La presentazione, quasi in contemporanea, da parte di Linde Material Handling dell’allora nuovo carrello elevatore combinato con conducente Linde K per lo stoccaggio e il prelievo in magazzini verticali e la preparazione degli ordini fino a 18 metri di altezza è stato un colpo di fortuna. “È bastato dare un’occhiata al carrello presso un cliente pilota in Germania per capire che i nostri scaffali avrebbero raggiunto anche un’altezza di 18 metri e il carrello Linde K sarebbe stato ideale per il nostro sistema di stoccaggio su pallet completi”, prosegue Travers.

Preparare gli ordini a un’altezza di quasi 18 metri: è davvero possibile?

Ma il carrello Linde K sarebbe stato in grado anche di prelevare manualmente per tutto il giorno i singoli scatoloni, del peso di circa 10 chilogrammi? A questo proposito, tutte le persone coinvolte sono giunte rapidamente alla stessa conclusione: a livello ergonomico, si sarebbe dovuto trovare una soluzione diversa. “Dopotutto, il 98 percento della preparazione di tutti i nostri ordini richiede prelievi singoli: un lavoro davvero faticoso visto il peso dei libri”, sottolinea Travers. Uno sguardo al portafoglio di prodotti Linde ha permesso di individuare il carrello elevatore perfetto per l’impiego presso Hachette: il Vertical Order Picker con conducente Linde V modular. “Grazie alla sua forma costruttiva, i conducenti possono trarre vantaggio soprattutto dal parapetto basso quando posizionano gli scatoloni con i libri sul pallet davanti a loro”, prosegue Travers. Ma c’era un problema: l’altezza di presa massima per questo carrello elevatore è di 14 metri (opzione personalizzata, l’altezza standard è di 12 metri), mentre le specifiche di Hachette prevedevano un’altezza degli scaffali di 18 metri. “Abbiamo quindi chiesto a Linde se fosse possibile semplicemente applicare la cabina del V modular sul carrello K. Un nuovo carrello elevatore realizzato appositamente per la nostra sede”, spiega Travers.

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Dalla combinazione tra Linde K e V modular nasce Linde KV

Linde non sarebbe Linde se non si fosse immediatamente impegnata per soddisfare questa esigenza personalizzata del cliente. Così, dopo soli otto mesi dalla proposta, otto dei “carrelli elevatori ibridi” unici nel loro genere, realizzati a partire da Linde K e Linde V modular, sono entrati in servizio presso Hachette. “La cabina spaziosa con il parapetto basso e le barriere laterali ribaltabili del carrello elevatore ibrido ci consentono, da un lato, di preparare gli ordini direttamente accanto al pallet, anche ad altezze estreme. Dall’altro, la distanza tra il conducente e il pallet, e quindi l’area in cui vengono depositati i pacchi del peso di circa 10 chilogrammi, è stata ridotta di 80 centimetri. In questo modo, siamo riusciti ad aumentare enormemente la nostra velocità di lavoro e a diventare tra il 15 e il 20 percento più produttivi a livello di prelievo degli ordini rispetto all’uso del classico carrello Linde K. Non avemmo potuto chiedere niente di meglio”, ribadisce Travers.

Le operazioni di riempimento degli scaffali con pallet completi continuano a essere eseguite con i classici carrelli K di Linde, interamente dotati di guida a induzione e Linde Dynamic Reach Control. “Grazie a questo sistema di assistenza, le vibrazioni e le oscillazioni durante la movimentazione dei pallet completi appartengono al passato, e il personale è in grado di posizionare i carichi in modo rapido, sicuro e confortevole”, conclude soddisfatto Travers.